Incivili all’opera in centro storico. Come un vicolo diventa un gabinetto pubblico

Mantova VicoloDogana Protesta1MANTOVA, 21 ago. – Lo sfogo più che legittimo di un cittadino, affidato ad un eloquente cartello affisso ad una cancellata, è l'ennesima testimonianza della preoccupante diffusione di atti di autentica inciviltà anche nella nostra città.

In questo caso la segnalazione si riferisce a quanto succede con una certa frequenza in vicolo Dogana nel tratto che sfocia, tramite un'apertura pedonale attraverso le mura, nel parcheggio del Lungolago Gonzaga.

Nonostante nei pressi ci siano i servizi pubblici automatici (per la verità spesso guasti), ci sono persone, decisamente maleducate, che utilizzano lo spazio a ridosso della cancellata che delimita l'area demaniale alla fine del vicolo come vero e proprio gabinetto pubblico a cielo aperto.

"Questa è grossa! Provare per credere: tutti i giorni in questo angolino di "centro storico" si ferma qualcuno a fare i propri bisogni. Dalla pipì alla ...(la vedete qui sotto). E non sto parlando di cani, ma di persone. BASTA!!! Basterebbe una telecamera, considerato che il senso civico manca. (Ma forse non interessa a nessuno) Alessandro".

Mantova VicoloDogana Protesta2Così il concittadino Alessandro esprime il suo disappunto per tali esibizioni di inciviltà che si ripetono ormai da diverso tempo. Ne danno conferma altri abitanti della zona e anche i passanti occasionali sottolineando il fatto che, quando qualcuno ha "osato" riprendere direttamente i responsabili, si sia sentito rispondere in modo decisamente poco urbano, se non addirittura minaccioso.

Al di là di ogni considerazione sull'inciviltà di certe persone, spesso a dispetto della loro immagine di corretti cittadini, non è da sottovalutare, comunque, l'opportunità di porre sotto controllo questo luogo di passaggio che, anche nelle ore notturne, viene praticato regolarmente sia da chi vuole raggiungere il parcheggio, ma anche da chi si dirige verso i giardini del lungolago.


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