La Settima di Beethoven per l’inaugurazione dell’Arcipelago di Ocno, domenica 11 settembre con l’Ocm

MANTOVA, 9 set. - Con la più festosa delle sinfonie di Beethoven, la Settima, mercoledì scorso si era aperto il Festivaletteratura e sulle stesse note domenica 11 settembre, alle ore 20.00, si inaugurerà l'Arcipelago di Ocno.

La struttura galleggiante ancorata davanti alla sponda del Lago Inferiore, nella zona del Giardino Ercolano Marani, sarà l'inedito palcoscenico per l'Orchestra da Camera di Mantova che, diretta dal maestro Umberto Benedetti Michelangeli offrirà alla città un'esecuzione straordinaria della vibrante opera beethoveniana.

Sulle 7 piattaforme che compongono l'Arcipelago si collocherà, oltre all'orchestra, anche quel ristretto numero di persone che si sono prenotate in anticipo, mentre per tutti sarà possibile seguire lo spettacolo dalla riva grazie ad un'apposita amplificazione.

Sarà un avvio scintillante per la serie di eventi che si svolgeranno sulle piattaforme dell'Arcipelago già a partire dai prossimi giorni, con visite rese possibili dal servizio di un'imbarcazione (5 euro) per godere lo spettacolo della città vista dall'acqua.

Il programma prevede, la domenica pomeriggio, attività didattiche per scolaresche e cittadini, ogni venerdì sera appuntamenti con la danza e con la musica, e, durante la settimana, lezioni su vari argomenti vari, dallo yoga allo studio delle stelle, con il coinvolgimento di realtà culturali del territorio.

Nel corso della conferenza stampa tenutasi oggi pomeriggio proprio sull'Arcipelago, il progettista Joseph Grima ha sottolineato che la struttura galleggiante si configura come un intervento urbanistico in grado di interfacciarsi con gli eventi culturali della città, facendo del lago un epicentro della programmazione artistica di Mantova.

Si tratta di un'opera architettonica funzionale, una "piazza galleggiante" che Mantova Capitale Italiana della Cultura eredita per i prossimi anni. Come ha precisato l'assessore Lorenza Baroncelli, la struttura verrà smontata a fine ottobre per essere riposizionata, con forme variabili e implementabili, anche in altre posizioni sui laghi, nella primavera successiva.

Presenti alla conferenza-sopralluogo odierna anche il presidente della Fondazione Mantova Capitale Europea dello Spettacolo, Francesco Ghisi, e il maestro Carlo Fabiano dell'Orchestra da Camera di Mantova.

Il sindaco Mattia Palazzi ha messo in risalto come l'Arcipelago di Ocno rappresenti un nuovo passo, dopo l'intervento sul Rio, di un impegno dell'amministrazione per il recupero del rapporto città-acqua in un percorso di rigenerazione dei laghi volto a farli tornare parte integrante del tessuto urbano e sociale della città.

L'Arcipelago, 7 piattaforme galleggianti a filo d'acqua per un'estensione complessiva di 800 mq. e un costo totale di 150mila euro (i.c.), prende il nome da Ocno, che nella mitologia greca e romana era il figlio del dio Tiberino e dell'indovina Manto e che, secondo Virgilio, fu il fondatore e il primo re di Mantova.

Per assistere al concerto di domenica 11 settembre (ore 20.00), gli ospiti che hanno effettuato la prenotazione saranno accompagnati sulle piattaforme da apposite imbarcazioni con partenza dalla sponda del Lago Inferiore, Giardini E. Marani.

• Tutti gli eventi sono segnalati sul sito www.mantova2016.it e saranno a partecipazione gratuita.
• Per accedere all'Arcipelago il costo del trasporto è di 5 euro, con prenotazione obbligatoria.