Bagno di folla al Sociale per Stefano Rossi che ha presentato la sua 'Mantova Ideale'

MANTOVA, 17 gen. - Un foyer del Sociale di Mantova da tutto esaurito quello che ieri sera ha accolto la prima uscita ufficiale di Stefano Rossi, candidato sindaco del centrodestra sostenuto da Lega, Fratelli d'Italia e della lista Mantova Ideale, diretta emanazione di Lombardia Ideale, movimento del presidente della Regione Attilio Fontana.

Proprio l'uscita di ieri sera ha rappresentato l'occasione per presentare il simbolo della lista civica "Rossi Sindaco - Mantova Ideale".

All'affollato incontro hanno partecipato, oltre a Rossi, il coordinatore regionale di Lombardia Ideale e capogruppo in Regione Lombardia, Giacomo Cosentino, i coordinatori locali di Mantova Ideale Enrico Volpi, sindaco di Castiglione delle Stiviere, Simone Paganini e Claudio Bavutti, consigliere d'opposizione e già sindaco di Moglia.

Nelle prime file la cosigliera regionale e compagna di Rossi, Alessandra Cappellari, il coordinatore provinciale di Fratelli d'Italia Alessandro Beduschi e i vertici di Forza Italia rappresentati da Anna Lisa Baroni e Nicola Sodano. Segno che l'annuncio del sostegno degli azzurri a Rossi, ancora non ufficiale, è questione di poco tempo.

"Nei prossimi giorni - ha annunciato Rossi nel corso del suo discorso - presenteremo anche la sede elettorale e il programma condiviso con i nostri alleati". E, a proposito del programma, il candidato sindaco ha sommariamente elencato quelli che saranno i punti cardine: "Provengo dal mondo del lavoro - ha detto - sono imprenditore e credo nel lavoro. Per questo credo che compito nostro sarà quello di creare lavoro attraverso le nostre competenze e professionalità. Non dimentico le infrastrutture, fondamentali per costruire una Mantova del futuro e che oggi sono inadeguate. Servono più parcheggi e non è ossibile vivere circondati dai passaggi a livello. Anche la sicurezza sarà al centro del nostro programma, perché una Mantova Ideale è sicura, senza zone di degrado e le persone devono poter tornare a passeggiare anche la sera senza rischi".

Non è mancata una stoccattina agli "8 milioni spesi dall'attuale amministrazione per realizzare un parco nella zona del Te dove fare jogging" e anche un pensiero per "i 50 lavoratori della Cartiera per i quali l'anno non è iniziato bene": l'altro giorno l'azienda ha annunciato ai sindacati la volontà di procedere al licenziamento dei lavoratori a tempo indeterminato e al non rinnovo dei tempi determinati.