'Partecipazione e Responsabilità': Gino Mori (ri)scende in campo a Borgo Virgilio

BorgoVirgilio Elezioni GinoMori1BORGO VIRGILIO, 10 apr. - "Partecipazione e responsabilità per Borgo Virgilio" dove quel per può essere inteso come a favore di ma anche come acronimo delle prime due parole unite dalla congiunzione 'e'.

Già sindaco di Borgo Virgilio dal 1995 al 2004, Gino Mori ha deciso, non a cuor leggero, di rimetterci la faccia e anche qualcosa di più in questa lista civica afferente all'area di centrosinistra pronta a presentarsi alle prossime elezioni comunali.

Il compito è arduo anche per un ex amministratore navigato come Mori, perché certo non sarà facile battere la lista civica di centrodestra che sostiene Francesco Aporti, in continuità con il sindaco uscente Alessandro Beduschi, visto che Aporti Ã¨ stato assessore delle giunte Beduschi in tutte le legislature.

"Quando pensavo d'aver chiuso con il mio impegno politico - ha detto ieri ser al centro sociale Il Tiglio di Pietole, dove sono stati presentati candidati e programma - una serie di circostanze mi hanno riportato in gioco. Ho accettato di farlo perché credo nel progetto che stiamo costruendo e mi impegnerò a fondo per realizzarlo".

Mori, 71 anni, come condizione ha posto di non condurre una campagna elettorale contro l'attuale amministrazione, ma di basarla su proposte concrete, realizzabili davver capaci di andare incontro alle esigenze dei cittadini e di rispondere ai problemi per risolverli. Fra le priorità elencate ieri sera, la risoluzione dei problemi del traffico e della viabilità sulla Cisa e sulla Romana che sta rendendo impossibile la vita dei residenti per l'enorme mole di passaggio di mezzi, soprattutto pesanti, e per il conseguente inquinamento acustico e atmosferico. "La soluzione - ha precisato Mori - è un bypass per le due strade che porti fuori il traffico. Le soluzioni ci sono e sono realizzabili, ma non bisogna perdere altro tempo". Particolare attenzione sarà riservata anche ai temi sociali, dell'ambiente e della partecipazione. "Le frazioni più periferiche - spiega Mori - sono state trascurate e i servizi sono ai minimi termini. Si pensi a Borgoforte dove non c'è più la stazione dei treni, quella dei carabinieri, il municipio... Servono centri di aggregazione, sale civiche. Bisogna riportare i servizi nelle frazioni".

La squadra dei consiglieri in lista è composta, per lo più, di volti nuovi e giovani. Gli unici che non rispondono a questo identikit sono Fabio Spinazzi, gemoetra 46enne consigliere di minoranza uscente, Cristina Soranzo, ex assessore della giunta Mora, e Benedetta Pinotti, anche lei consigliere di minoranza uscente. Fra i volti nuovi spicca quello di Franco Sissa, 60enne medico condotto di Cerese, volto molto noto nel territorio e molto sensibile ai temi ambientali, come dimostra il suo impegno nell'associazione "Medici per l'Ambiente". Fra i giovani Antonio Scalari, 38enne divulgatore scientifico e Elena Marchi, avvocato 30enne che risiede sulla Cisa e vicina al Comitato nato per risolvere i problemi del traffico. Completano la lista Gennaro D'Amato, Susi Ongari, Egidio Berni, Elena Giannotta, Renzo Bulbarelli e Giuseppe Gabriele.


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