Maltempo, marea a 187 cm a Venezia. Ingenti i danni e 2 le vittime accertate
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- Creato 13 Novembre 2019
- Pubblicato 13 Novembre 2019
VENEZIA, 13 nov. – Le forti piogge cadute sul nord Italia hanno contribuito ad innalzare la marea a Venezia a livelli quasi record.
Martedì notte l'acqua alta ha raggiunto i 187 centimetri, avvicinandosi ai livelli di quella più alta mai registrata: 194 centimetri, durante l'alluvione del 1966.
"L'acqua alta eccezionale (187 cm) di stanotte a Venezia, con una bufera di vento a 100 kmh, ha distrutto barche, causando danni enormi a Pellestrina (dove ci sarebbero due persone decedute), in città e a Murano. Sono andate sotto anche Chioggia e Punta Gorzone, oltre a numerose località del litorale" ha scritto , in un post, il presidente della Regione, Luca Zaia.
"Vento forte con danni soprattutto ad alberi in pedemontana trevigiana (in modo particolare sul Montello ma anche a Conegliano Montebelluna Pieve di Soligo). Crollato per erosione l'argine sinistro del Lemene a sud di Concordia Sagittaria", aggiunge Zaia, confermando che in questo momento stanno operando i Vigili del Fuoco e centinaia di volontari di Protezione civile in tutto il Veneto.
Due per ora i morti accertati. Un uomo di 78 anni è morto fulminato nella sua casa di Pellestrina, nella laguna di Venezia. L'anziano è deceduto a causa di un corto circuito innescato dalla marea che ha invaso la sua abitazione. Sempre a Pellestrina, è stato rinvenuto morto in casa un secondo uomo, deceduto probabilmente per cause naturali.
(askanews)