Economia, la pressione fiscale sale al 40,5%

  • Stampa

Tasse6ROMA, 7 ott. – In base agli ultimi dati Istat nel secondo trimestre la pressione fiscale è stata pari al 40,5%, in aumento di 0,3 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

Complessivamente, nei primi due trimestri del 2019, la pressione fiscale risulta pari al 38,6% del Pil, in aumento di 0,5 punti percentuali rispetto ai 38,1 del 2018.

Il reddito disponibile delle famiglie consumatrici è aumentato dello 0,9% rispetto al trimestre precedente, sia in termini nominali sia in termini reali. Tale incremento si è tradotto in un'analoga crescita del potere d'acquisto. La propensione al risparmio delle famiglie consumatrici è stata pari all'8,9%, in aumento di 0,8 punti percentuali rispetto al trimestre precedente.

"Il reddito disponibile delle famiglie – è il commento dell'Istat – ha segnato, dopo il calo della seconda parte dello scorso anno, un progressivo recupero, che grazie alla dinamica quasi nulla dei prezzi al consumo, si è trasferito in crescita del potere d'acquisto, con un'accelerazione nel secondo trimestre. La risalita del reddito si è tradotta solo in parte in maggiori consumi, mentre è aumentata la propensione al risparmio".

(askanews)


Questo sito utilizza cookie di terze parti (leggere la pagina informativa per approfondimento). Continuando con la navigazione si accetta il loro uso. Per informazioni dettagliate sulla normativa dei cookies, leggi la nostra privacy policy.

Accetto i cookies per questo sito.

EU Cookie Directive Module Information