Fisco, agli arresti domiciliari i genitori di Renzi: 'Fango su si me perchè faccio politica'

  • Stampa

RenziMatteo7FIRENZE, 18 feb. – I genitori dell'ex premier Matteo Renzi sono agli arresti domiciliari accusati di false fatturazioni con inquinamento delle prove.

Tiziano Renzi e Laura Bovoli, residenti a Rignano sull'Arno, hanno subìto la misura restrittiva eseguita dalla Guardia di Finanza di Firenze, su ordinanza del gip.

La coppia, secondo quanto si apprende, è accusata di aver reiterato i reati e aver tentato di inquinare le prove, relative all'inchiesta per bancarotta fraudolenta ed emissione e utilizzazione di fatture per operazioni inesistenti, tramite le aziende collegate alla società di famiglia Eventi 6. La prima udienza del processo per questa inchiesta si terrà il 4 marzo.

Matteo Renzi, che alla notizia era a Torino per presentare alle 21 il suo ultimo libro, al Circolo della Stampa, secondo quanto si apprende (da fonti vicine al Pd) è ripartito urgentemente per Firenze.

"Se io non avessi fatto politica, la mia famiglia non sarebbe stata sommersa dal fango. Se io non avessi cercato di cambiare questo paese i miei oggi sarebbero tranquillamente in pensione. Ma voglio che sia chiaro a tutti che io non mollo di un solo centimetro. La politica non è un vezzo personale ma un dovere morale. Se qualcuno pensa che si possa utilizzare la strategia giudiziaria per eliminare un avversario dalla competizione politica sappia che sta sbagliando persona" ha poi commentato l'ex Premier, in un post Facebook.

Alla notizia dell'arresto, il ministro dell'Interno Matteo Salvini, ha commentato: "Niente da festeggiare".

(askanews)


Questo sito utilizza cookie di terze parti (leggere la pagina informativa per approfondimento). Continuando con la navigazione si accetta il loro uso. Per informazioni dettagliate sulla normativa dei cookies, leggi la nostra privacy policy.

Accetto i cookies per questo sito.

EU Cookie Directive Module Information