Decreto sicurezza, Orlando: 'Dal governo comportamento eversivo'

  • Stampa

OrlandoLeoluca2PALERMO, 4 gen. – Il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, non intende recedere dalla sua posizione contro l'applicazione del decreto sicurezza, convertito in legge.

"Non arretro, non c'è motivo di arretrare. Il comportamento del governo è eversivo, non siamo un modello ma solo l'esempio di come si debba rispettare la Costituzione", ha dichiarato sottolineando che la reazione del ministro dell'Interno Matteo Salvini "dimostra il degrado della cultura politica".

"C'è una parte di competenza comunale – ha spiegato il sindaco – nella quale il decreto manifesta il suo volto disumano e criminogeno perché stiamo parlando di quella parte del provvedimento che rende concretamente illegittimi coloro che sono legittimi. Siamo in presenza di un provvedimento che rende coloro che hanno un regolare permesso di soggiorno ad essere dall'oggi al domani senza diritti".

E "tutto questo è in palese violazione dei diritti costituzionali", quindi "è dovere di un sindaco non scaricare sui dipendenti comunali la responsabilità, per questo ho disposto per iscritto di sospendere l'attuazione di questo decreto, perché siamo in presenza di una violazione di diritti umani che non sono poi risarcibili".

(askanews)


Questo sito utilizza cookie di terze parti (leggere la pagina informativa per approfondimento). Continuando con la navigazione si accetta il loro uso. Per informazioni dettagliate sulla normativa dei cookies, leggi la nostra privacy policy.

Accetto i cookies per questo sito.

EU Cookie Directive Module Information