Caso Cucchi, la sorella: 'Andrò al Viminale solo quando Salvini mi chiederà scusa'

  • Stampa

CucchiIlaria1ROMA, 12 ott. – Dopo la svolta nel processo Cucchi la sorella di Stefano, Ilaria Cucchi, è intervenuta commentando l'invito del ministro Salvini.

"Il giorno in cui il ministro dell'Interno chiederà scusa a me, alla mia famiglia e a Stefano allora potrò pensare di andarci, prima di allora non credo proprio" ha detto Ilaria in diretta ai microfoni di Rtl 102.5.

"Io dico sempre che Stefano è morto perché era un 'ultimo', perché abbiamo una giustizia che ha due pesi e due misure, forte con i deboli e debole con i forti, e di ultimi ce ne sono tanti e ,ahimè, nella nostra società sono destinati ad aumentare" ha spiegato Ilaria Cuicchi.

"Vero, Stefano non me lo riporterà indietro nessuno, se domani Stefano dovesse bussare alla mia porta e dirmi che c'è stato un errore e che è ancora vivo il mio dolore di questi nove anni non me lo toglie nessuno, la mia vita è cambiata per sempre. L'unica cosa che mi dà la forza di andare avanti è provare, tramite Stefano, a dar voce a tutti gli altri Stefano, tutti gli altri ultimi di cui non importa niente a nessuno, che muoiono e che subiscono soprusi quotidianamente nel disinteresse generale, di una società che è abituata a voltarsi dall'altra parte e che pensa sempre che le cose capitino sempre agli altri e mai a se stessi".

(askanews)


Questo sito utilizza cookie di terze parti (leggere la pagina informativa per approfondimento). Continuando con la navigazione si accetta il loro uso. Per informazioni dettagliate sulla normativa dei cookies, leggi la nostra privacy policy.

Accetto i cookies per questo sito.

EU Cookie Directive Module Information