Salvini: 'Chi si spaventa non ha letto la manovra'
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- Creato 10 Ottobre 2018
- Pubblicato 10 Ottobre 2018
ROMA, 10 ott. – Per il ministro dell'Interno e vicepremier Matteo Salvini "il governo è pronto, non torniamo indietro, gli italiani sono pronti a darci una mano. Nessuno pensi che faremo la fine della Grecia, assolutamente no".
All'intervistatore di Night Tabloid, in onda su Rai2, che gli chiedeva se ci sia un complotto per far salire lo spread, Salvini ha risposto: "Non sono un complottista. Sicuramente la manovra economica investe sulle pensioni, sulla riduzione delle tasse, su 400.000 posti di lavoro, perché se tu mandi in pensione 400.000 italiani liberi 400.000 posti di lavoro, quindi una manovra che investe sulla crescita, sul lavoro, che taglia tasse, spaventa i mercati".
"O c'è qualcuno che si vuole spaventare a prescindere perché magari voleva continuare a comprare aziende italiane sottocosto oppure non hanno ancora letto la manovra, ma sono sicuro che quando la leggeranno saranno tranquilli".
E se lo spread arriva a 400 che succede? "E se arriva a 500, a 600, a 700? Mi auguro di no – ha replicato Salvini – perché ci vanno di mezzo i nostri risparmi, i miei risparmi, i suoi risparmi. Ripeto, se devono giudicare la nostra idea di Italia e di economia lo spread scende perché se io devo fare un prestito a qualcuno e questo qualcuno ha un'idea di come far crescere il valore della sua azienda glieli do i soldi. Se voglio vendere perché questo governo non mi piace perché può essere un pericolo per coloro che comandano in Europa, allora è un pregiudizio, il governo è pronto, noi non torniamo indietro, gli italiani italiani sono pronti a darci una mano. Nessuno pensi che faremo la fine della Grecia, assolutamente no", ha concluso.
(askanews)
