Economia, Visco: 'Il rapporto debito/pil potrebbe essere insostenibile'

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ViscoIgnazio2VARENNA, 24 set. – Per il Governatore della Banca d'Italia, Ignazio Visco, "il rapporto tra debito e prodotto potrebbe portarsi rapidamente su una traiettoria insostenibile".

Secondo Visco, nel corso del suo intervento al 64esimo convegno di Studi Amministrativi, Non vanno sottovalutati i rischi di un aumento improduttivo del disavanzo che finirebbe col peggiorare le prospettive della finanza pubblica.

"Vanno tenuti in considerazione i vincoli che derivano dall'elevato livello del debito – ha dichiarato – Un aumento improduttivo del disavanzo finirebbe col peggiorare le prospettive delle finanze pubbliche, alimentando i dubbi degli investitori e spingendo più in alto il premio per il rischio sui titoli di Stato. Il rapporto tra debito pubblico e prodotto potrebbe rapidamente portarsi su una traiettoria insostenibile".

Nelle attuali condizioni della finanza pubblica e con un basso grado di efficienza nell'amministrazione, il ricorso al disavanzo "va utilizzato con cautela, assicurando un impiego delle risorse effettivamente rivolto al sostegno dell'attività economica, nel breve e nel più lungo termine".

Secondo Visco "accrescere la spesa per investimenti finanziandola in disavanzo, senza incidere sul potenziale di crescita, fornirebbe benefici solo temporanei". Non vanno quindi sottovalutati "i rischi a cui, dato l'elevato debito pubblico, ci esporrebbe un aumento improduttivo del disavanzo. Una reazione negativa dei mercati – se ad esempio il premio per il rischio salisse di 200 punti base, restando ancora al di sotto del livello registrato alla fine del 2011 – avvierebbe un rapido aumento del rapporto tra debito e prodotto; tenendo conto dell'impatto negativo sulla crescita economica esercitato dall'aumento dei tassi d'interesse e dalla crisi di fiducia, il rapporto si collocherebbe presto su una traiettoria insostenibile".

(askanews)


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