Decreto Dignità , Confindustria: 'Frena gli investimenti e limita la crescita'
- Dettagli
- Creato 19 Luglio 2018
- Pubblicato 19 Luglio 2018
ROMA, 19 lug. – Per Confindustria il decreto Dignità , "pur perseguendo obiettivi condivisibili, tra cui il contrasto all'abuso dei contratti flessibili e alle delocalizzazioni selvagge, contiene misure e adotta strumenti che renderanno più incerto e imprevedibile il quadro delle regole in cui operano le imprese, disincentivando gli investimenti e limitando la crescita".
Le dichiarazioni arrivano dal direttore generale di Confindustria, Marcella Panucci, in audizione alla Camera sul Dl Dignità .
Panucci si riferisce, in particolare, "al superamento di alcune innovazioni contenute nel Jobs Act, che hanno contribuito al miglioramento del mercato del lavoro, nonché all'introduzione di regole poco chiare e punitive in materia di delocalizzazioni. Rimaniamo convinti che occorrerebbe evitare brusche retromarce sui processi di riforma avviati, assicurare stabilità e certezza al quadro regolatorio e non alimentare aspettative negative da parte degli operatori economici".
Pertanto "l'esame parlamentare del Decreto Dignità – è la strada indicata dal dg dell'associazione degli industriali – può e deve rappresentare l'occasione per approvare alcuni correttivi volti a garantire una crescita sostenibile e inclusiva del Paese, che favorisca la competitività delle imprese e valorizzi il lavoro".
(askanews)