Metalmeccanici, sul nuovo contratto resta il nodo salario

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Creato 22 Ottobre 2016

Pubblicato 22 Ottobre 2016

ROMA, 22 ott. - Manca ancora l'accordo tra Federmeccanica e sindacati Fim, Fiom e Uilm per il rinnovo del contratto dei metalmeccanici.

Nella sede dell'associazione degli imprenditori si è tenuto in settimana un nuovo incontro tra la federazione delle aziende metalmeccaniche e le categorie, che ha segnato però un piccolo passo avanti.

I temi affrontati sono stati molteplici, iniziando a delineare le parti che dovranno essere regolate dal contratto: previdenza complementare, assistenza sanitaria integrativa, congedi parentali, ferie migranti e permessi legge 104.

"Finalmente si cominciano a vedere i frutti di questi mesi di negoziato difficile e della mobilitazione dei lavoratori - ha detto il leader della Fim, Marco Bentivogli - avevamo chiesto a Federmeccanica di dare un segnale concreto e tangibile che la trattativa era a una svolta. Oggi abbiamo gettato basi importanti di un contratto moderno e innovativo che serve a lavoratori e alle imprese del nostro Paese, iniziando a concludere su una serie di normative e a scrivere i testi del futuro contratto".

Il sindacalista della Fim ha però sottolineato che "rimangono alcune grandi questioni da affrontare: dalla struttura contrattuale al salario, dall'inquadramento professionale alla contrattazione territoriale da rendere efficace e strutturale per recuperare produttività e competitività nelle aziende. Cominciamo a essere sulla buona strada, speriamo di poter presto dire di essere nella fase conclusiva del negoziato".

Il confronto proseguirĂ  nei prossimi giorni con un calendario molto fitto di appuntamenti. Il negoziato andrĂ  poi avanti il 3, 8, 10 e 11 novembre. Le prime due date di novembre avranno una valenza piĂš politica e si svolgeranno in sede ristretta.

(askanews)