Nucleare, l'Iran minaccia gli Usa

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RouhaniHassan2TEHERAN, 13 apr. – L'Iran ha ribadito le minacce di abbandonare l'accordo sul nucleare e di riprendere le attività di proliferazione sospese se gli Stati Uniti non rivedranno la loro politica di crescenti pressioni sul paese.

"Se (gli Usa) attueranno pressioni, produrremo centrifughe avanzate IR-8″ aveva detto il presidente Hassan Rouhani, in un discorso trasmesso dalla tv in occasione della Giornata nazionale nucleare dell'Iran.

Rouhani ha lanciato il suo monito nel giorno battezzato la "Giornata dell'Energia Nucleare", all'indomani della decisione del presidente Usa Donald Trump di inserire i Guardiani della Rivoluzione, meglio noti come Pasdaran, nella lista delle organizzazioni terroristiche. I vertici dei Guardiani della Rivoluzione iraniani hanno più volte avvertito che le basi statunitensi in Medio Oriente e le loro portaerei schierate nel Golfo Persico rientrano nella portata dei loro missili.

L'Iran ha anche minacciato il blocco del traffico navale di forniture petrolifere attraverso lo Stretto di Hormuz se gli Stati Uniti tentassero di sospendere le esportazioni di greggio iraniano.

I rapporti tra Washington e Teheran sono ai minimi storici dal maggio del 2018, quando il presidente Donald Trump ha annunciato il ritiro americano dall'accordo sul nucleare firmato nel 2015 e ha rilanciato le sanzioni contro la repubblica islamica.

(askanews)


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