Terrorismo, la guerra ha causato oltre mezzo milione di morti

  • Stampa

Terrorismo Internazionale3WASHINGTON, 18 nov. – In base ai dati di uno studio dell'Istituto Watson per le relazioni internazionali della Brown University di Rhode Island, la "guerra al terrorismo" lanciata nel 2001, dopo gli attentati dell'11 settembre, da George W. Bush è costata qualcosa come mezzo milione di morti in Iraq, Afghanistan e Pakistan.

Il rapporto parla di un bilancio tra i 480mila e i 507mila morti, precisando che il numero reale delle vittime tuttavia rischia di essere più elevato. Rispetto a una precedente edizione dello stesso studio, resa pubblica ad agosto 2016, c'è stato un "aumento di 110mila" unità.

"Anche se la guerra contro il terrorismo è spesso ignorata dal pubblico, la stampa e dagli eletti americani, l'aumento del numero di morti mostra che, bel lungi dal diminuire, la guerra tresta intensa", si legge in un comunicato.

Il bilancio include civili, insorti polizia e forze di sicurezza locali, ma anche soldati Usa e alleati. L'Iraq conta il numero maggiore di morti civili, tra 182.272 e 204.575. I soldati americani morti in Iraq e Afghanistan sono circa 7mila.

"Non potremo mai sapere precisamente il bilancio direttodi queste guerre", afferma comunque Neta Crawford, autrice del rapporto, perché molte vittime registrate come combattenti potrebbero essere civili o perché le vittime civili possono non essere state contabilizzate.

(askanews)


Questo sito utilizza cookie di terze parti (leggere la pagina informativa per approfondimento). Continuando con la navigazione si accetta il loro uso. Per informazioni dettagliate sulla normativa dei cookies, leggi la nostra privacy policy.

Accetto i cookies per questo sito.

EU Cookie Directive Module Information