Attentato a Barcellona, furgone sulle Ramblas semina morti e terrore

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Creato 17 Agosto 2017

Pubblicato 17 Agosto 2017

BARCELLONA, 17 ago. – Un furgone ha seminato terrore e morti sulle ramblas a Barcellona. La polizia di Barcellona ha detto che si tratta di un "attentato terroristico".

Sono 13 i morti accertati, mentre i feriti sono oltre 80, alcuni dei quali molto gravi. La Farnesina sta ancora verificando la presenza di italiani tra le vittime, cosa che al momento non è ancora da escludere.

L'Isis ha rivendicato l'attento tramite la sua agenzia "Amaq", definendo gli attentatore come "soldati dello Stato Islamico". Uno degli attentatori è stato ucciso in una sparatoria con la Polizia fuori Barcellona.

Secondo quanto riferisce El Periodico, la Cia aveva avvisato due mesi fa le autorità iberiche Barcellona e soprattutto la Rambla potevano essere teatro di un attacco terroristico come quello avvenuto nel pomeriggio di oggi.

Secondo altre fonti della polizia citate sempre da Tv3 due persone armate si sarebbero rifugiate in un ristorante della Rambla e avrebbero in mano degli ostaggi. La polizia ha ordinato la chiusura delle stazioni della metropolitana in tutta la zona e cordonato l'intera Rambla, invitando i turisti a rimanere all'interno dei negozi anche nella vicina Plaça Catalunya, rimasta vuota ad eccezione degli agenti di pattuglia.

Un testimone britannico ha raccontato alla Bbc che il furgone che ha investito la folla oggi contro la Rambla di Barcellona, provocando morti e feriti, "non ha ralllentato per niente". "Ho udito urla e un il rumore di uno schianto, allora ho visto la folla dividersi in ud e e questo furgone andare a tutta velocità in mezzo alle Ramblas e io ho immediatamente cpaito che era un attacco terroristico, una cosa del genere", ha detto Tom Gueller alla Bbc. "Non ha rallentato affatto. E' andato diritto in mezzo alla folla, in mezzo alle Ramblas".

(askanews)