Terrorismo, Papa Francesco: 'Gesù soffre con le vittime'

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PapaBergoglio6CITTA' DEL VATICANO, 10 apr. – In Piazza San Pietro Papa Francesco, nell'omelia della Domenica delle Palme, ha pregato e ricordato le vittime di guerre e attentati.

"Gesù è presente in tanti nostri fratelli e sorelle che oggi, patiscono sofferenze come lui: soffrono per un lavoro da schiavi, soffrono per i drammi familiari, per le malattie. Soffrono a causa delle guerre e del terrorismo, a causa degli interessi che muovono le armi e le fanno colpire. Uomini e donne ingannati, violati nella loro dignità, scartati" ha detto il Papa.

"Gesù è in loro, in ognuno di loro, e con quel volto sfigurato, con quella voce rotta chiede di essere guardato, di essere riconosciuto, di essere amato. Non è un altro Gesù è lo stesso che è entrato in Gerusalemme tra lo sventolare di rami di palma e di ulivo" ha aggiunto Papa Francesco.

"E' lo stesso – ha concluso – che è stato inchiodato alla croce ed è morto tra due malfattori. Non abbiamo altro Signore all'infuori di Lui: Gesù, umile Re di giustizia, di misericordia e di pace". "Il Signore converta i cuori delle persone che seminano terrore, violenza e morte, e anche il cuore di quelli che fanno e trafficano le armi".

E' stata la preghiera conclusiva di Francesco. Il Papa ha espresso quindi il cordoglio per le vittime dell'attentato compiuto al Cairo in una chiesa copta. "Al mio caro fratello, papa Tawadros II, alla Chiesa copta e a tutta la cara nazione egiziana esprimo il mio profondo cordoglio, prego per i defunti e i feriti e sono vicino ai famigliari e all'intera comunità" ha concluso Papa Francesco.

(askanews)


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